Durante gli anni delle superiori attraversiamo molte difficoltà legate all’età, alla crescita, alle relazioni con gli altri. Abbiamo bisogno di aiuto
articolo di Nicole Ludane
Molti adolescenti nel corso degli anni attraversano problemi in ambito scolastico.
L’adolescenza è un periodo di vita che passano tutti prima o poi. È un momento dove si crea la propria identità, affrontando diversi disagi personali e tante ingiustizie. Ma dalle esperienze impariamo.
Tra adolescenti spesso avvengono incomprensioni o, nei peggiori dei casi, prese in giro. Tanti vengono esclusi dal proprio gruppo perché sono diversi o perché non seguono la massa, e questo suscita un forte disagio e vergogna, mentre il resto del gruppo si diverte sentendosi forti e simpatici: ma in realtà i primi adolescenti a prendere in giro sono proprio quelli più insicuri, che usano questo comportamento scorretto come autodifesa.
L’ambito scolastico è molto importante dal punto di vista istruttivo ed è il luogo dove i ragazzi passano tanto tempo insieme. Proprio nella relazione sorgono i primi problemi di bullismo, che le scuole dovrebbero eliminare mettendo in pratica politiche anti-bullismo.
Capita spesso di creare un legame forte con chi li sostiene in quei momenti di felicità o di crollo emotivo che la scuola può causare. Oltre al bullismo, l’ansia da prestazione è un’altra problematica diffusa. La pressione per ottenere buoni voti, essere accettati dai coetanei e soddisfare le aspettative dei genitori, per alcuni può essere davvero pesante.
Il problema è così diffuso che viene spesso affrontato nei media come parte di dibattiti sull’istruzione, sulla salute mentale e sul benessere degli studenti.
Molte persone, in Italia, optano per cambiare il funzionamento scolastico.
Ci sono diverse proposte che gli studenti e i genitori potrebbero avanzare per migliorare l’ambiente scolastico e affrontare questioni come l’ansia da prestazione e il bullismo.
Ad esempio ci vorrebbe maggior supporto psicologico all’interno della scuola, la consultazione con un professionista è fondamentale per aiutare gli studenti a gestire lo stress e l’ansia. Da non sottovalutare la necessità di creare un sistema accademico più flessibile con valutazioni meno “punitive”.
Ma specialmente servono iniziative per promuovere un clima scolastico inclusivo e accogliente, dove ogni studente si senta rispettato e valorizzato.
Nicole Ludane