Il Parlamento degli studenti per la Giornata della Memoria

Il 27 gennaio, come ogni anno, cerchiamo di mobilitare i nostri coetanei affinchè gli orrori della nostra Storia non cadano nel dimenticatoio

La memoria è il fondamento su cui nasce la consapevolezza collettiva, un ponte che unisce passato, presente e futuro; è ciò che ci rende consapevoli di non ripetere gli stessi errori che chi è venuto prima di noi ha commesso.
Ogni 27 gennaio da ormai 20 anni, a livello internazionale si celebra la Giornata della Memoria, una ricorrenza istituita per fare in modo che le oltre 6 milioni di vittime dell’olocausto e gli orrori della seconda guerra mondiale, conseguenze di quando odio, razzismo e indifferenza prendono il sopravvento, non cadano nel dimenticatoio.
Il Parlamento degli Studenti della regione Toscana, proprio per questo, da anni ormai si mobilita coinvolgendo studenti delle scuole secondarie di secondo grado di tutta la regione per fare in modo che il passato non resti un vago ricordo, ma una consapevolezza di cui gli studenti non possano fare a meno.
Quest’anno, infatti, la seduta plenaria del mese di gennaio, si terrà proprio il 27 gennaio, a seguito di una visita al museo del Memoriale delle Deportazioni di Firenze. Nel pomeriggio, considerata l’importanza della giornata, parteciperanno alla seduta come ospiti relatori il Prof. Matteo Mazzoni e l’On. Vannino Chiti, rispettivamente Direttore e Presidente dell’Istituto Storico Toscano della Resistenza e dell’Età Contemporanea, per svolgere un intervento in merito all’importanza di ricordare la tragedia nazifascista e di portare avanti le memorie di coloro che l’hanno vissuta, sottolineando come questo non sia un attaccamento morboso al passato ma una necessità contemporanea. Il PRST si impegna riconoscere gli
errori del passato e a fare propri questi insegnamenti, affinché la storia non sia soltanto lo studio di date ed eventi per prendere un buon voto a scuola, ma un mezzo per tramandare valori e responsabilità.
Infine, in questa giornata così importante, uniti nel ricordo, in via del tutto eccezionale, saranno presenti anche alcuni Presidenti delle Consulte Provinciali della Toscana, in quanto, consapevoli dell’importanza della memoria, le nostre due istituzioni si legano in una collaborazione solidale al fine di trasmettere ancora di più questi insegnamenti ai nostri coetanei.

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