In un mare di versi

Il 21 marzo si celebra la Giornata mondiale della poesia

Che cosa è?
Il 21 marzo di ogni anno si celebra la Giornata Mondiale della Poesia.
È stata istituita dalla XXX Sessione della Conferenza Generale UNESCO nel 1999.
La celebrazione rappresenta “l’incontro tra le diverse forme della creatività, affrontando le sfide che
la comunicazione e la cultura attraversano in questi anni”, spiega Giovanni Puglisi, già Presidente
della Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco. “Tra le diverse forme di espressione, infatti, ogni
società umana guarda all’antichissimo statuto dell’arte poetica come ad un luogo fondante della
memoria, base di tutte le altre forme della creatività letteraria ed artistica”.

Il ruolo della poesia nella storia
La poesia ha da sempre arricchito l’animo umano. Sin dall’età antica, essa ha avuto un ruolo
fondamentale nella trasmissione della lingua, delle tradizioni e delle storie popolari giunte fino a noi.
Veniva usata nelle celebrazioni, per le denunce civili e la comunicazione. I componimenti in versi al
giorno d’oggi però sono spesso sottovalutati o poco conosciuti e popolari.
Ma cos’è la poesia?
In una poesia possiamo ritrovare le nostre esperienze, emozioni e sentimenti.
La poesia è una vera e propria arte: con il suo ritmo e la sua struttura, combina la capacità di
trasmettere significati profondi e di suscitare molteplici emozioni, il tutto grazie all’uso della parola.

Un poeta greco, Simonide di Ceo, sovrappone pittura e poesia con il seguente verso, che diventerà
poi famoso con Orazio: “La pittura è una poesia muta e la poesia una pittura parlante”. La poesia
richiama i corpi tramite le azioni e la pittura richiama le azioni tramite i corpi.


Vorrei concludere con una frase tratta dal film “L’attimo fuggente” (“Dead Poets Society”, Peter
Weir, 1989):
“Non leggiamo e scriviamo poesie perché è carino: noi leggiamo e scriviamo poesie perché siamo
membri della razza umana; e la razza umana è piena di passione. Medicina, legge, economia,
ingegneria sono nobili professioni, necessarie al nostro sostentamento; ma la poesia, la bellezza, il
romanticismo, l’amore, sono queste le cose che ci tengono in vita
.”

L'autrice / autore

Non ho talenti speciali, sono solo “appassionatamente curiosa”, direbbe Einstein se fosse al mio posto.
Tra le colline della maremma grossetana, ho sempre trovato un rifugio nei libri. Le emozioni degli autori attraversano le loro penne, mi sento più vicina a loro ed è così che ho imparato a conoscere veramente il mondo.