(di Giacomo Grassi)
Il 15 Luglio 2025 si è tenuto il Radio Stop festival, uno degli eventi musicali più attesi in tutta la Toscana.
Un evento organizzato da Radio Stop, emittente radiofonica che grazie al suo speaker ed editore Roberto Giannoni porta avanti da anni il culto della musica pop.
A condurre il festival infatti sono stati lui e la presentatrice Antonella Fiordelisi, che insieme hanno formato una coppia perfetta, capace di intrattenere al meglio una piazza piena di spettatori.
Sono stati 15 gli artisti protagonisti della serata, partendo da Michele Bravi e Mida, che hanno infiammato il palco con il loro Canto “Popolare”, passando per trigNO, Antonia e Vybes, protagonisti dell’ultima edizione di Amici.
Inoltre si sono esibiti Sarah Toscano, vincitrice di Amici 23, Alex Wyse, finalista dell’ultima edizione di Sanremo Giovani, Enrico Nigiotti, protagonista del Radio Stop Festival dal 2019.
Infine anche Aiello, Lusaint, Nox e Napoleone, con le loro grandi performance, hanno contribuito alla realizzazione di un evento musicale da capogiro.
Dalla lista abbiamo omesso volontariamente dei nomi. Tra questi Mar Lucas e Cioffi, che sul palco hanno cantato il loro ultimo pezzo “Sola (Ti amo)”, rivisitazione del leggendario brano “Ti amo” di Umberto Tozzi. Infine Crytical, rapper italiano caratterizzato da una scrittura profonda e riflessiva.
Questo per dirvi che Cioffi e Crytical sono passati ai microfoni di Generazione News!
Entrambi hanno tenuto un’intervista con noi, raccontandosi in modo sincero e spontaneo.
Di seguito trovate le interviste integrali. Fateci sapere cosa ne pensate nei commenti!
L'autrice / autore
Totalmente malato di calcio, adoro farmi trasportare dalle emozioni che trasmette questo sport. Con il desiderio di raccontare le sensazioni che provengono dal campo, mi definisco un ragazzo sensibile, che crede nei valori più puri offerti dalla vita. In un turbine di pensieri e progetti per il futuro, cerco di districarmi quanto posso per riuscire a trovare la mia via, inevitabilmente ricca di ostacoli, ma mai troppo alti da non poter superare.


